Secondo PWC il COVID-19 ha accelerato i cambiamenti nel modo in cui le persone vivono, lavorano e fanno acquisti. Ciò crea opportunità per i rivenditori e le società di beni di consumo di trarre vantaggio dall’accelerazione delle tendenze dei consumatori. Gli insegnamenti tratti dalla crisi finanziaria del 2008 suggeriscono che alcuni cambiamenti comportamentali osservati durante la pandemia possano persistere in futuro.
Anche i settori industriali stanno subendo una trasformazione a causa del Covid-19. La crisi può essere letta come opportunità per chi è in grado di capire il cambiamento e di adattarsi velocemente ad esso.
Il 40% dei consumatori europei ha registrato una diminuzione del reddito familiare a causa della pandemia. Di conseguenza, il 38% prevede di ridurre la propria spesa nei prossimi mesi.
Ci sono delle attività imprenditoriali che sono nate durante il Covid-19 e che sono sorte per la necessità di far fronte alle problematiche dovute alla diminuzione di ingressi economici famigliari o alla perdita del primo lavoro. Il profilo di questi imprenditori è molto propenso al rischio e desidera investire approfittando di quelle opportunità nate durante il Covid-19.
I consumatori dei paesi più gravemente colpiti dalla pandemia sono particolarmente determinati a spendere meno: il 56% in Spagna, il 43% nel Regno Unito e il 42% in Italia. Ciò significa che la spesa discrezionale verrà posticipata o evitata del tutto e i consumatori cercheranno offerte più economiche. Molti consumatori apprezzano la comodità e la sicurezza degli acquisti online e lavorano più spesso da casa, il che significa che sono disponibili a ricevere consegne.
Un elemento chiave sarà, quindi, la comprensione delle nuove forme di consumo per assisterle.
La multicanalità, essere online e offline allo stesso tempo, costituisce un elemento strategico per raggiungere il mercato in totale libertà della scelta del canale. Per capire cosa vogliono e apprezzano veramente i loro clienti e per offrire un’esperienza cliente eccezionale durante tutto il percorso di acquisto del cliente, gli imprenditori hanno continuato a investire nell’ottimizzazione delle loro organizzazioni e dei loro sistemi.
Le tecnologie in-store possono aiutare a riportare i consumatori nei negozi creando nuove forme di customer experiences, rafforzando la fedeltà dei clienti e integrando nuovi standard di igiene e sicurezza.
Adottare una mentalità da ecosistema. Il primo lavoro per molte aziende è ampliare la loro visione dei concorrenti e delle opportunità in modo che sia veramente multisettoriale, definisca gli ecosistemi e le industrie in cui il cambiamento sarà più veloce e identifichi le nuove fonti critiche di valore più significative per una base di consumatori in espansione. La micro-segmentazione con accesso a dati forniti dagli operatori dei servizi di telecomunicazione, può aiutare le banche a coinvolgere i propri clienti e prendere una serie di decisioni commerciali in modo più efficace. Considera le carte fedeltà: comprendendo meglio i clienti, i fornitori di carte come Nectar, il più grande programma fedeltà nel Regno Unito, che possono collegare centinaia di aziende di tutte le dimensioni e in più settori per fornire significativi risparmi per i consumatori e nuove opportunità di crescita per le imprese che li servono. Nel frattempo, il costo della condivisione dei dati sta diminuendo poiché gli archivi di dati basati su cloud proliferano e l’AI semplifica il collegamento dei set di dati a singoli clienti o segmenti. Dati migliori possono anche supportare una pianificazione degli scenari basata sull’analisi per informare su come si evolveranno gli ecosistemi, in quali punti lungo la catena del valore i dati possono creare valore e se o dove è possibile identificare potenziali asset di dati “Sacro Graal”.
Costruire legami emotivi con i clienti. Se i confini confusi del settore stanno trasformando i dati in valuta, la proprietà del cliente sta diventando il premio finale. Dati (per personalizzare le offerte), contenuti (per catturare l’attenzione dei clienti) e modelli di coinvolgimento digitale (per creare customer journey senza interruzioni che risolvono i punti deboli dei clienti) possono aiutarti a costruire connessioni emotive con i clienti e ad occupare ruoli interessanti in ecosistemi critici.
Proteggere le nuove imprese e startups, accelerare la ricostruzione economica e sociale per uscire dalla crisi causata dalla pandemia del Coronavirus sono alcune delle raccomandazioni della Banca Mondiale (International Bank for Reconstruction and Development). https://www.worldbank.org/
La pandemia ha insegnato a molte startups ad incrementare la velocità con la quale possono ottenere nuovi prodotti, lanciarli sul mercato e orientarli verso il soddisfacimento delle necessità a breve termine, identificando le maggiori opportunità.
In questa situazione il pagamento online offre dei vantaggi e rappresenta un ingrediente fondamentale anche per le piccole attività alle quali garantire una certa continuità.
Per questo è necessario disporre di una piattaforma che offra la maggiore quantità di soluzioni di comunicazione, pagamento e servizio per l’utente finale.
Le istituzioni tradizionali che sono state lente nell’adozione della tecnologia e mancano dell’agilità, devono ripensare i loro modelli di business e ad adattarsi all’ambiente aziendale in continua evoluzione.
La disponibilità di smartphone a basso costo e tecnologia di pagamento digitale rende possibili transazioni tramite applicazioni mobili per eseguire pagamenti di fatture, rimesse locali e altri servizi finanziari. La possibilità per quasi tutti di completare transazioni digitali è un fattore chiave per l’ampliamento dell’accesso ai servizi di pagamento.