La Regione Puglia ha lanciato il bando “STEP” (Piattaforma per le Tecnologie Strategiche per l’Europa), un’iniziativa di cruciale importanza dotata di oltre 471 milioni di euro per stimolare lo sviluppo e la produzione di tecnologie ritenute strategiche per il futuro dell’Unione Europea. L’obiettivo è rafforzare l’autonomia industriale, accelerare la doppia transizione (digitale e verde) e aumentare la competitività del sistema produttivo pugliese.
Focus sulle Tecnologie Critiche
Il cuore del bando STEP è il sostegno a progetti che sviluppano o implementano tecnologie definite “critiche”. Queste sono suddivise in tre macro-aree prioritarie, essenziali per la sovranità tecnologica e la competitività sostenibile.
- Tecnologie Digitali e Innovazione Deep Tech. Questa categoria include tutte le tecnologie avanzate che abilitano la trasformazione digitale dei processi industriali e dei modelli di business. Gli investimenti possono riguardare:
- Intelligenza Artificiale (AI): Sviluppo e adozione di sistemi di AI per l’ottimizzazione della produzione, manutenzione predittiva, controllo qualità automatizzato e logistica intelligente.
- Calcolo ad Alte Prestazioni (HPC) e Cloud Computing: Infrastrutture per la gestione e l’analisi di grandi volumi di dati (Big Data).
- Cybersecurity: Soluzioni avanzate per proteggere i dati e le infrastrutture industriali da attacchi informatici.
- Semiconduttori e Microelettronica: Progetti volti alla produzione o all’integrazione di microchip e componenti elettronici avanzati.
- Tecnologie Quantistiche: Ricerca e sviluppo in ambito quantistico, anche se in una fase iniziale di applicazione industriale.
- Robotica Avanzata e Automazione: Implementazione di robot collaborativi e sistemi di automazione interconnessi (IoT – Internet of Things) per la creazione di “fabbriche intelligenti” (Industria 4.0).
- Tecnologie Pulite ed Efficienti sotto il Profilo delle Risorse (Clean Tech). Categoria fondamentale per la transizione ecologica, che finanzia soluzioni per la sostenibilità energetica e ambientale. Le tecnologie prioritarie includono:
- Energie Rinnovabili: Sviluppo e produzione di componenti per impianti solari (fotovoltaico), eolici e altre fonti rinnovabili.
- Sistemi di Accumulo dell’Energia: Produzione di batterie di nuova generazione, sistemi di stoccaggio elettrochimico o basati sull’idrogeno.
- Reti Energetiche Intelligenti (Smart Grids): Tecnologie per la gestione efficiente e flessibile delle reti elettriche.
- Efficienza Energetica: Soluzioni per ridurre il consumo energetico nei processi industriali, come pompe di calore ad alta efficienza e sistemi di recupero del calore di scarto.
- Economia Circolare: Tecnologie per il riciclo e il recupero di materie prime critiche da rifiuti (es. da RAEE – Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) e per la valorizzazione di scarti di produzione.
- Idrogeno Verde e Combustibili Sintetici Sostenibili: Produzione di elettrolizzatori, celle a combustibile e tecnologie correlate.
- Biotecnologie. Questo settore strategico copre le tecnologie che utilizzano sistemi biologici, organismi viventi o loro derivati per produrre o modificare prodotti e processi per un uso specifico. Gli ambiti di applicazione finanziabili sono:
- Bioproduzione e Biomolecole: Sviluppo di processi di bio-manifattura per la produzione di farmaci (inclusi i medicinali critici elencati dall’UE), biomateriali e prodotti chimici “bio-based”.
- Biotecnologie Mediche e Sanitarie: Tecnologie per la diagnostica avanzata, terapie innovative e sviluppo di dispositivi medici.
- Biotecnologie Agricole: Soluzioni biotecnologiche per migliorare la resilienza e la sostenibilità delle produzioni agricole (es. bio-pesticidi, fertilizzanti di origine biologica, tecniche di miglioramento genetico sostenibile).
- Biotecnologie Industriali: Utilizzo di enzimi e microrganismi per rendere più efficienti e sostenibili i processi industriali in settori come l’agroalimentare, il tessile e il chimico.
Di seguito, una scheda dettagliata dell’agevolazione.
Obiettivo Principale | Sostenere investimenti in ricerca industriale e sviluppo sperimentale per creare o potenziare la capacità produttiva legata a tecnologie critiche, riducendo la dipendenza da paesi terzi e promuovendo l’innovazione. |
Soggetto Gestore | Puglia Sviluppo S.p.A. |
Dotazione Finanziaria | Oltre 471,5 milioni di euro a valere sul Programma Regionale FESR-FSE+ 2021-2027. |
Beneficiari |
Le imprese possono presentare domanda singolarmente o in forma associata. |
Progetti ammissibili |
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Forma e Intensità dell’Aiuto | Contributo a fondo perduto. L’intensità varia in base alla dimensione dell’impresa e alla natura delle spese:
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Spese Ammissibili |
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Soglie di Investimento | Progetti con spese ammissibili a partire da 1 milione di euro per le PMI 3 milioni di euro per le Grandi Imprese fino a 110 milioni di euro. |
Presentazione Domande | Procedura a sportello (valutazione in base all’ordine di arrivo) a partire dalle ore 12:00 del 5 agosto 2025. La misura è soggetta all’esaurimento dei fondi. |
Le imprese pugliesi che intendono investire in una o più di queste aree tecnologiche possono trovare nel Bando STEP un supporto finanziario decisivo per realizzare progetti ambiziosi e proiettarsi al centro delle filiere strategiche del futuro.
Dyrecta Lab, in qualità di Istituto di Ricerca autorizzato dal MUR e Centro di Trasferimento tecnologico, può supportare la tua azienda all’accesso al fondo.