I ricercatori di Dyrecta Lab hanno condotto un nuovo studio nell’ambito del progetto “Digitalizzazione dei processi legati alla produzione in cava ed integrazione delle tecnologie a supporto del monitoraggio basate sulla predizione di rischi di rottura degli impianti e sul monitoraggio topografico: ‘Quarry Technologies’”.
Nella ricerca viene proposta come soluzione una piattaforma, che consente il monitoraggio dei processi di produzione e la raccolta in tempo reale dei dati provenienti da una rete di sensori e dispositivi, posizionati in diversi punti all’interno della cava. Vengono inoltre introdotte tecniche di image vision e appositi algoritmi di intelligenza artificiale, i cui output sono di supporto per la manutenzione predittiva dei macchinari e forniscono indicazioni sulla probabilità di rottura di nastri trasportatori e giratori verticali adoperati per le diverse operazioni in cava.
Un ulteriore elemento di innovazione è costituito dall’impiego di georadar (GPR) montato su drone, grazie al quale è possibile ricostruire la cava dal punto di vista topografico ed anche caratterizzarla sotto il profilo geo-strutturale.
Gli output degli algoritmi di intelligenza artificiale vengono quindi armonizzati con le informazioni acquisite mediante GPR per la mappatura complessiva dei livelli di rischio attesi in cava.
Pertanto, la soluzione proposta consente di ricavare informazioni circa il potenziale di rottura di macchinari in cava e conseguentemente determinare i livelli di rischio in cava con l’ausilio di metodi di prospezione geofisica non invasivi, evitando situazioni di business interruption.
Per maggiori dettagli, consulta il paper:
https://ieeexplore.ieee.org/document/9488469